QUALSIASI COSA VI DICA, FATELA
Appello all’unità raccolto da circa 500 partecipanti all’assemblea di autunno
Una festa. Una giornata da mettere tra le cose belle dell’Oftal, quella celebrata il 12 di novembre ad Ottana, accanto all’area industriale in agonia. Una giornata trascorsa nella più totale serenità e sopratutto nel segno dell’unità.
L’assemblea di autunno ci ha visto protagonisti di una manifestazione di gioia immensa, perché dentro quella sala di un albergo, (“Funtana ‘e Donne”), eravamo in cinquecento, per essere pronti alla nuova stagione, ai pellegrinaggi a Lourdes, agli incontri di convivenza, al Capodanno da celebrare insieme, al Carnevale e poi ancora le vacanze estive, nel 160° anniversario delle apparizioni a Lourdes. A 160 anni dall’apparizione della Vergine a Bernardette. E’ stato fatto un bilancio di quello che è stato finora fatto e il programma da realizzare nel 2018. Insieme.
“Qualsiasi cosa vi dica, fatela”. E’ quanto ricorda don Paolo nel suo intervento iniziale. E’ anche il tema pastorale del 2018. Don Paolo aggiunge: “La grotta di Lourdes non è un fabbisogno o un porta fortuna”. Non basta toccarla per avere il cuore in pace.
“In quella Grotta c’è una parte di noi- aggiunge il presidente- una parte di noi che vuole toccare Dio e vuole toccare la Vergine. C’è una voce che ci dice: Tu sei una parte di me”. E Bernardette che aggiunge: “La Grotta il mio Paradiso”. Ancora don Paolo: “Nella Grotta qualcuno ci attende e noi abbiamo accolto l’invito. Senza Lourdes non possiamo sostenerci: è il grande Cammino di Fede. Non dobbiamo opporre resistenza, ma andare col sorriso e con Gesù verso i più fragili, i poveri e i giovani”.
Parole che echeggiano in tutta la sala, accolte nel silenzio eloquente, in particolare dai giovani. Gli stessi che dal 7 al 9 dicembre vanno per formarsi e trascorrere tre giorni intensi a Loreto, nella giornata dedicata proprio a loro. Organizzata dall’Oftal. Insieme con chi vive nella sofferenza e anche nella speranza. “Siamo il Corpo di Cristo- aggiunge monsignor Corrado Melis- quindi niente divisioni, niente strade diverse. Non ce lo possiamo permettere, se veramente abbiamo un ideale di Gesù”. Anche queste parole sono state accolte nel silenzio da tutti noi.
Un significativo silenzio che dimostra quanto abbiamo ancora da imparare e quanto sia lungo il cammino di Fede. La riflessione d’obbligo quando don Paolo dice: “Senza Lourdes non possiamo sostenerci, perché camminiamo nelle strade che conducono alla Grotta, convinti e decisi che è anche il nostro cammino di Fede”.
Il presidente Tore Acca appare commosso nel vedere il gruppo unito e gioioso. Ricorda gli appuntamenti dell’Oftal Sardegna, prima di tutto con i pellegrinaggi a Lourdes. A luglio si parte il 7 luglio e si rientra il 14. A settembre si parte il 6 e si rientra il 13. Primo appuntamento quello del Capodanno (dal 30 dicembre fino al primo gennaio ad Agrustos e Arborea) poi il carnevale, dal 16 al 18 febbraio a Olbia e Arborea. Poi l’estate, con le tanto attese vacanze ad Olbia e prima ancora ad Arborea e Bosa. Prima di concludere e prima del grande pranzo, Tore Acca lancia un appello: “Abbiamo bisogno di idee”.
Messaggio raccolto. Forza Paris!
Francesco Oggianu