Ancora una volta la prima domenica di Giugno, che quest’anno ha coinciso con la solennità dell’Ascensione, ha visto la Comunità di Poggio dei Pini, nel Comune di Capoterra, accogliere gli amici per trascorrere insieme l’intera giornata lourdiana nella preghiera, nel ristoro e nel divertimento.
La bella Chiesa di Poggio dei Pini, dedicata alla Madonna di Lourdes, ha abbracciato quasi fisicamente, grazie anche alla sua forma circolare, i malati e tutti i volontari che li hanno accompagnati e che, grazie al coordinamento dell’OFTAL Sardegna, anno dopo anno rinnovano questo incontro ormai divenuto irrinunciabile.
Durante la celebrazione della S. Messa, alla quale ha partecipato il capo carismatico e anima dell’OFTAL Mario Marini, il Parroco di Poggio Don Andrea ha esternato la gioia di ospitare ancora una volta i graditi ospiti ed i loro accompagnatori ed ha richiamato l’esigenza di “ alzare lo sguardo per riconoscere la presenza di Gesù che torna in mezzo a noi attraverso la presenza dolce, ma anche esigente, degli ammalati”.
La lunga processione, in compagnia della statua della Madonna di Lourdes, ha accompagnato i presenti presso la Piazzetta Richi del Centro Operativo di Poggio dei Pini, dove i Volontari della Parrocchia, per buona parte Oftaliani, hanno servito, con la collaborazione degli scouts di Poggio, un ottimo pranzo all’insegna dell’abbondanza e della bontà.
Il dopo pranzo ha offerto il solito meraviglioso spettacolo sulle note di una nota orchestrina, ed ha consentito a tutti coloro che ne avevano voglia di cantare, ballare, scherzare e ridere a dimostrazione che il detto evangelico “non di solo pane vive l’uomo” è sempre attuale.
E’ questo uno degli aspetti che più colpiscono della Giornata lourdiana di Poggio dei Pini, perchè sembra incredibile come molti dimentichino le loro fatiche, sofferenze e dolori per “gettarsi nella mischia” per condividere, anche se per poche ore, la gioia intensa che provano nel sentirsi amati e coccolati come è giusto che sia.
Nella prima settimana del mese di Luglio si effettua, come tutti gli anni, il primo pellegrinaggio a Lourdes degli amici dell’OFTAL Sardegna (malati, dame, barellieri e giovani volontari addetti ai servizi di ristoro e assistenza). E’ meraviglioso constatare come durante il pellegrinaggio molti ricordino e parlino con gioia dell’incontro di Poggio dei Pini e si augurano che questa iniziativa non abbia interruzioni.
Conoscendo l’impegno, la umanità e la dedizione delle persone che operano nell’ambito parrocchiale, nonché la gioia e la disponibilità del loro Parroco, sono certo che l’incontro annuale possa riservare ancora delle novità in aggiunta a quelle già presentate ultimamente.
Amiamo i nostri malati, amiamo i volontari e tutti coloro che senza clamore li segue; ricordiamoci che dietro tutte le azioni non siamo mai soli e che se il Signore non apre i nostri cuori e le nostre menti noi no lo faremo mai!
Con questa convinzione, come possiamo non pensare che il prossimo anno sarà ancora più bello e che ancora una volta il messaggio che trasmettono i nostri amici sarà, nella semplicità, la più bella delle ricompense.
Tonio Demontis